Campagna TERRA BENE COMUNE contro la svendita del demanio

TERRA BENE COMUNE

NO ALLA VENDITA DELLE TERRE PUBBLICHE

SÌ ALLA CUSTODIA DEI BENI COMUNI

 

Questo recita la campagna lanciata da GENUINO CLANDESTINO.

SABATO 17 ALLE ORE 16, nell’ambito di ENOTICA al CSOA Forte Prenestino, ci sarà una assemblea  pubblica su ACCESSO ALLA TERRA contro la vendita dei terreni agricoli demaniali (art.66 dlgs n.1 del 24 gennaio 2012).

E’ un momento di riflessione e confronto, per capire insieme quali possano essere le azioni per fermare questa  legge iniqua e pensare ad un’alternativa che mantenga i terreni beni pubblici.

Interverrano :

terra/Terra

Genuino Clandestino,

Giuseppe De Marzo di A Sud

Antonio Onorati di Crocevia

Tonino Mancino dell’associazione Michele Mancino.

Enotica sarà solo il primo appuntamento della campagna che continuerà con l’incontro del

29 MARZO AL TEATRO VALLE ORE 20.30 che vedrà la partecipazione di molti artisti,

gli artisti del Teatro Valle

Fabio Massi

Eugenio Bennato

Francesco Loccisano Quintet

Bungaro.

La terra continua a essere violentata: dal folle processo di urbanizzazione senza regole, se non quelle della rendita e del profitto; dalle colture intensive, tempestate di velenosi pesticidi, che portano degrado e desertificazione; dall’abbandono progressivo delle terre meno fertili, che genera erosione e squilibri idrogeologici.

Lo Stato pensa solo a fare cassa sulle nostre teste, come lo fa cedendo a basso costo terreni limitrofi della città ai soliti padrini dell’edilizia, dei centri commerciali e delle discariche.

VENDERE LE TERRE AGRICOLE PUBBLICHE

SIGNIFICA

IMPEDIRE PER SEMPRE ALLE COMUNITÀ CHE LE ABITANO DI DECIDERE TERRITORIALMENTE COME GESTIRLE,

NON SIGNIFICA RIPAGARE IL DEBITO SOVRANO,

NON SIGNIFICA RILANCIARE L’IMPRENDITORIA GIOVANILE.

NO ALLA VENDITA DELLE TERRE PUBBLICHE!

SI ALLA CUSTODIA DEI BENI COMUNI