Archivi categoria: Convegni

20 21 22 settembre TUTTI A PISA!

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COMMON | PROPERTIES


Lavoro Diritti Territori

 

(Programma in divenire)

Venerdì 20 settembre 
dalle 8.30 – Presidio in Piazza della Repubblica
Presidio davanti al Tribunale di Pisa “Il nostro tempo, la nostra strada”

dalle 15:00 – All’Ex-Colorificio Liberato, via Montelungo 70

Attività permanenti: spazio libreria, mediacenter, aggeggificio-spazio bambini, CiboliberoKC, mostre fotografiche, proiezioni, ciclofficina, parete d’arrampicata indoro,  e molto altro ancora..

alle ore 17:30

“Terra bene comune: pratiche dal basso per economie alternative”
Intervengono:

  • – Francuccio Gesualdi, Centro nuovo modello di sviluppo,
  • – Nino Quaranta, SOS Rosarno
  • – un esponente di Campi Aperti,
  • – Armando De Mattheis, Laboratorio Terre Resistenti

dalle ore 22:00  
Dancing in the MOONlight

Sabato 21 settembre

dalle ore 9:00
Mercato produttori biologici e artigiani locali.

dalle ore 10:00
Tavoli di lavoro
Proprietà e conflitto – stanza “Oceano delle tempeste”.
(Se vuoi contribuire alla costruzione del tavolo scrivi a:  proprietaconflitto@gmail.com)
Proprietà e saperi  – stanza “Mare della tranquillità”.
(Se vuoi contribuire alla costruzione del tavolo scrivi a: proprietasaperi@gmail.com)
Proprietà e territorio- stanza “Baia della rugiada” .
(Se vuoi contribuire alla costruzione del tavolo scrivi a:  proprietaterritorio@gmail.com)
Proprietà e produzione –  stanza “Lago dei sogni”
(Se vuoi contribuire alla costruzione del tavolo scrivi a:  proprietaproduzione@gmail.com)

Proprietà e finanza –  stanza “Mare delle crisi”
(Se vuoi contribuire alla costruzione del tavolo scrivi a:  proprietafinanza@gmail.com)

alle ore 17:30
“Oltre la proprietà: nuove forme di produzione in comune.”

Intervengono:

  • Guido Viale, economista
    Massimo De Angelis, Professore – Politica Economica, University of East London
    Joana Conill, Ricercatrice – Economia Alternativa, Universitat Oberta de Catalunya
    Tonino Perna, Professore – Sociologia Economica presso l’Università degli studi di Messina.

alle ore 21:30 
Tavola rotonda internazionale: “Fabricas sin patrones”
Argentina, Grecia e  Turchia: pratiche di riappropriazione per uscire dalla crisi.

Partecipano:

  • Begun Firat- Network for the commons Mustiereklerimiz, Instambul
  • Murua Eduardo- fabbrica recuperata IMPA Argentina
  • Operaio della Vio.Me, fabbrica occupata Salonicco

Domenica 22 settembre
alle ore 10:00
assemblea plenaria : “E’ tempo di RIVOLTA”

per maggiori informazioni municipiobenicomuni@gmail.com
aggiornamenti su www.rebeldia.net
evento facebook  https://www.facebook.com/events/591321834232557

1 giugno 2013 a Pisa la Costituente dei Beni Comuni

Continua senza sosta il percorso lanciato il 13 Aprile al Teatro Valle Occupato.

Dopo la tappa di l’Aquila, la Costituente dei Beni Comuni si aggiornerà all’ex Colorificio Liberato di Pisa il 1 Giugno.

La peculiarità di questa seconda tappa caratterizzerà la discussione, cercando di dare suggestioni a partire direttamente dall’esperienza del territorio pisano e toscano, ma anche di tutta Italia, per una riscrittura e ridefinizione del concetto di
proprietà.

L’ “incomprimibile” ha negli ultimi anni assunto molteplici forme che oggi, nello spazio di una pubblica assemblea, si apprestano a una rilettura di norme costituzionali, da tempo accantonate, come la funzione sociale della proprietà privata e il riconoscimento delle comunità, come dagli art. 42 e art. 43 della Costituzione Italiana.

L’appuntamento è quindi il 1°Giugno alle ore 15 all’ex-Colorificio Liberato per la seconda tappa della Costituente dei Beni Comuni.

Aggiornamenti sulla pagina
http://www.inventati.org/rebeldia/movimenti/fatti-bene.html

Evento Fb
https://www.facebook.com/events/148258055357912/

Assemblea Costituente Beni Comuni
http://www.teatrovalleoccupato.it/sabato-4-maggio-laquila-procedono-i-lavori-dellacostituente-dei-beni-comuni

Assemblea Costituente Beni Comuni
http://www.teatrovalleoccupato.it/linarrestabile-ascesa-dei-beni-comuni-assembleapubblica-sabato-13-aprile-ore-15-30

9 aprile | Semi Terra e Libertà – terra/TERRA incontra Vandana Shiva – Nuovo Cinema Palazzo

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“Nel mondo c’è quanto basta per le necessità dell’uomo, ma non per le sue avidità”
(Mahatma Gandhi)
Nuovo Cinema Palazzo  –  terra/TERRA
in associazione alla Campagna per la Libertà dei Semi di Navdanya
presentano:
TERRA SEMI e LIBERTA’
Martedì 9 aprile 2013
h. 18,30
Nuovo Cinema Palazzo
piazza dei Sanniti 9/A Roma
incontro con
VANDANA SHIVA
Intervengono:
Vandana Shiva
Nuovo Cinema Palazzo
Associazione terra/Terra
Associazione Re:Common
Associazione A Sud
Laboratorio Urbano Reset
Casa Internazionale delle Donne
Verso la tre giorni organizzata dalla rete nazionale di resistenza contadina Genuino Clandestino che si terrà in Val di Susa dal 19 al 21 aprile prossimi, la rete contadina terraTerra, assieme ad altre organizzazioni e realtà sociali della città, incontra Vandana Shiva per parlare di accesso alla terra e tutela dei semi ribadendo la centralità dell’ agricoltura contadina nella tutela della biodiversità, del territorio e dei suoi cicli vitali.
In Val di Susa verrà rilanciata dalla rete la campagna Terra Bene Comune, per rivendicare il diritto all’accesso alla terra e a gestirla come comunità, contro la tendenza attuale che va concentrando sempre più terre in poche mani e si accinge a svendere ai privati il demanio agricolo sottraendolo alle coltivazioni.
Nei paesi del sud del mondo il fenomeno del’accaparramento di terre (o Land Grabbing) ha assunto proporzioni allarmanti.  La sovranità alimentare, ovvero il diritto dei popoli a un cibo salubre, culturalmente appropriato, prodotto attraverso metodi sostenibili ed ecologici, definendo da soli i propri sistemi agricoli e alimentari, è violato e messo a rischio continuamento e ovunque, sulle ande, come in Italia o in India. E ovunque ci sono comunità, contadini, realtà sociali a difenderlo.
Vandana Shiva, biologa e attivista indiana, da anni in prima fila contro gli ogm e per la tutela della biodiversità, dei contadini e dell’agricoltura organica aderisce e partecipa all’iniziativa nell’ambito della campagna per la libertà dei semi, Seed Freedom Campaign, lanciata daNavdanya nell’ottobre scorso, che l’attivista indiana sta promuovendo in tutto il mondo.
«Quella relativa alla libertà dei semi è un’emergenza globale, ogni seme è l’incarnazione dei millenni di evoluzione della natura e dei secoli di riproduzione da parte degli agricoltori. E’ l’espressione pura dell’intelligenza della terra e dell’intelligenza delle comunità agricole»
Campagna Terra Bene Comune
NO alla vendita delle terre pubbliche
SI alla custodia dei beni comuni
NO all’agroindustria
SI all’agricoltura contadina
http://noblogs.org/oldgal/372/previews-med/terra_terra_logo.jpg

Corsa alla terra anche in Italia ? – Rovigo 15/16 marzo 2013

 

 

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Valori fondiari medi per regione (euro-lire fino al 2000, euro dal 2001 in valori correnti per ettaro);
fonte: Istituto Nazionale di Economia Agraria, Banca Dati dei Valori Fondiari.

per leggere l’intero manifesto clicca.

Corsa alla terra (anche) in Italia?

Alla ricerca di cibo, acqua ed energia nell’era della scarsità

Rovigo, 15-16 marzo 2013

Si tratta di capire se anche in Italia, anche nelle sue zone più marginali vi sia una corsa alla terra ossia una nuova e più vigorosa richiesta di terra per una varietà di usi. Possiamo pensare a usi reversibili, come richiesta di terreni per coltivare piante dedicate alla produzione di energia oppure ad usi irreversibili, come al consumo di suolo per le infrastrutture. Possiamo pensare a nuovi promettenti usi, come la riconversione al biologico oppure alle ambigue richieste di terreni per smaltire sottoprodotti della depurazione. Vi sono tentativi di creare un azionariato collettivo/diffuso della terra con lo scopo di ricavarne comunque un utile oppure uno strisciante processo di concentrazione della proprietà nelle mani di grandi proprietari se non addirittura di multinazionali. Terreni agricoli servirebbero per i bacini di laminazione in caso di piene; altri per essere riempiti d’acqua per scopo idroelettrico; riconversioni a bosco amate e odiate allo stesso tempo, come furono i progetti di rimboschimento di alcuni decenni fa. Insomma, un coacervo di spinte positive e negative che hanno però uno stesso obiettivo: la terra.